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Quanto si spende per un Impianto

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Gli impianti fotovoltaici di tipo domestico sono quelli leggermente più cari, in maniera particolare quelli con potenze in Kwp bassi. Questo è legato al fatto che il costo per il montaggio compreso i sistemi di sicurezza e i collaudi incidono di più di un impianto di grandi dimensione.

E’ rimasta quindi questa tendenza a voler montare più pannelli fotovoltaici per ottenere maggiori incentivi, Berna ha ultimamente semplificato la procedure per le richieste e ha aggiunto che su un tetto si possono installare quanti più PF sono possibili senza pero che sporgano, visto dall’ alto, dallo stesso.

Ora che i prezzi dei pannelli fotovoltaici sono scesi drammaticamente e che nel 2021 si potrebbe assistere ad un ulteriore calo per via dell’ eliminazione dei dazi all’importazione dei moduli cinesi, l’investimento si fa interessante.

Fotovoltaico prezzi

prezzi di un impianto , come detto, sono calati drasticamente. Nel 2016 abbiamo assistito ad un trend ribassista che è proseguito per il 2017, 2018, 2019, 2019, 2020, 2021 e ci si aspetta un ulteriore calo nel 2022 come sottolineato dalle previsioni dell’ ultimo rapporto del dipartimento di Energia Statunitense.

Costi Moduli fotovoltaici 2022

Allo stato attuale i moduli fotovoltaici sono difficilmente reperibili sul mercato dovuto alla situazione in Ucraina ed alla grande richiesta. Le forniture presso i rivenditori dovrebbe migliorare nei prossimi mesi in svizzera. (Luglio Agosto 2022)

Il costo dei moduli è leggermente aumentato vista la grande richiesta.

Remunerazione per 1 KWh prodotti con PF

L’elettricità da fonti rinnovabili deve essere remunerata almeno al prezzo pagato dal gestore di rete per l’altro approvvigionamento di elettricità, a condizione che la capacità dell’impianto non superi i 3 MW o che non vengano immessi in rete più di 5000 MWh/anno (o entrambi). Questo approvvigionamento comprende i costi di acquisto da un fornitore a monte e i costi di produzione delle proprie centrali elettriche.
Come riferimento possono essere utilizzate le tariffe energetiche della fornitura di base, che devono essere basate sugli stessi contratti di approvvigionamento e sugli stessi costi di produzione (art. 4 comma 1 StromVV). Tuttavia, la tariffa di fornitura di base e la tariffa minima non devono necessariamente coincidere, poiché la fornitura di base comprende anche i costi di commercializzazione e, se del caso, il valore aggiunto ecologico. Il fattore decisivo per il confronto è la tariffa energetica per il gruppo di clienti il cui profilo di consumo è approssimativamente paragonabile al profilo di immissione dell’elettricità rinnovabile. Se non esiste un tale gruppo di clienti, devono essere utilizzati i costi di approvvigionamento – effettivi o ipotetici – per l’elettricità equivalente. “Equivalente” si riferisce alla quantità di energia e al profilo di potenza, nonché alla controllabilità e alla prevedibilità dell’elettricità acquistata o immessa. L’obbligo di compensazione non comprende il valore aggiunto ecologico dell’elettricità. Questo deve essere remunerato solo se viene accettata anche la garanzia di origine. Tuttavia, non vi è alcun obbligo in tal senso. ….

Nella legge sull’energia totalmente rivista, valida dall’1.1.2018:
EnG Art. 15 Obbligo di acquisto e di remunerazione:
…….
Se il gestore di rete e il produttore non riescono a trovare un accordo sulla remunerazione, si applicano le seguenti disposizioni
si applica quanto segue:
a. Nel caso dell’elettricità da fonti rinnovabili, si baserà sui costi evitati dal gestore della rete per l’acquisto di elettricità equivalente.
Inoltre, il Consiglio federale dovrà specificare quanto segue nella nuova Ordinanza sull’energia (EnV):
Art. 12 Remunerazione: 1 Se il produttore e il gestore di rete non riescono a trovare un accordo, la remunerazione si basa sui costi sostenuti dal gestore di rete per l’approvvigionamento di energia elettrica equivalente da terzi e sui costi primari degli impianti di produzione del produttore stesso; non si tiene conto dei costi per eventuali garanzie di origine. L’equivalenza si riferisce alle caratteristiche tecniche dell’elettricità, in particolare alla quantità di energia e al profilo di potenza, nonché alla controllabilità e alla prevedibilità.

Vedi sito: www.vese.ch. Ogni regione della svizzera ha il proprio fornitore di energia.

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